mercoledì 9 settembre 2020

Estremizzazione del Clima sul Mediterraneo

TEMA:H Articolo del Metereologo Castelli su Meteo News Con settembre è iniziato l'autunno meteorologico e il clima andrà progressivamente raffreddandosi, com'è normale che sia. Attualmente, tuttavia, è in atto un’intensa ondata di caldo sul Mediterraneo orientale (forse la più calda mai registrata) che sta interessando in modo particolare la Turchia. Insomma, il meteo appare negli ultimi anni sempre più estremo. Nonostante ci avviamo ad un cambio stagionale, molto spesso, il clima ci fa godere di giornate piuttosto calde, o meglio anomale per il periodo. Ma il prolungarsi di ondate di caldo potrebbe rappresentare un grande rischio per il futuro. Ecco il perché. Gli scienziati avvertono che l’intero bacino del Mediterraneo negli ultimi anni sta assumendo delle caratteristiche paragonabili ad un clima tropicale. Le sue acque superficiali, infatti, sul finire della stagione estiva, presentano temperature molto spesso vicine ai +30°C, calore che durante l’Autunno, dovrebbe gradualmente disperdersi. Ma purtroppo ultimamente così non avviene. Ciò può rappresentare un grande pericolo anche per l’Italia. Qualora dovesse arrivare un vortice ciclonico direttamente dal Nord Europa, colmo di aria più fredda, ci sarebbero tutti presupposti per la formazione di veri e propri uragani anche nel Mediterraneo (detti in gergo Medicane, dalla fusione delle parole inglesi MEDIterranean HurriCANE). Lo sviluppo di questi veri e propri "mostri" si è fatto sempre più concreto nell’ultimo decennio. Le condizioni meteo potrebbero dunque risultare sempre più spesso estreme, con fenomeni intensi come temporali violenti, grandinate, trombe d'aria e/o marine e alluvioni lampo. Da ricordare nel Novembre 2014 il Ciclone Qendresa che causò numerosissimi danni sull’isola di Malta e a sud della Sicilia, registrando anche 3 vittime. Non vogliamo di certo fare allarmismo. Il nostro scopo è solo quello di informare sulle possibili conseguenze derivanti da situazioni potenzialmente pericolose che si potrebbero andare a creare con l'arrivo delle classiche perturbazioni autunnali.
Uragano ZEO presso Creta nel 2015.

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