martedì 31 dicembre 2019

TEMA: S
Da  "I sovrani del Mondo"
 An oniric dissacration
 di SteGat
(AVVISO: POLITICAMENTE SCORRETTO, MOLTO SCORRETTO)
-Nel Vecchio Continente-
1) Si discute per mesi, anni, e non si trova mai la quadra: poi finalmente ci si accorda tra
“grandi”, con enormi sforzi e fiumi di parole; ma se cambia uno di questi... 
tutto viene rinnegato, tutto ridiscusso.
Poi, ad un certo punto di questa storia, intervengono Loro: le Regine al posto dei Re!
Così ogni cosa si ricompone, come in un puzzle dove...
... ...
Già, sarebbe bello, che sogno strano, ma chi sarebbero le Regine? E i Re?
Andiamo per ordine, nessuno è più importante e, cosa strana, potrebbero esserci già tutti.
Cominciamo quindi dal vecchio Continente, là dove è nata la storia del Mondo,
anzi, meglio ancora, iniziamo da casa nostra.
... ...
Beh, senza andare troppo indietro nel tempo, il Bel Paese è sopravvissuto per una ventina
d’anni al Cavaliere... ... 
...credo che tutti ricordino l’espressione del Presidente Scalfaro alla formazione del primo
Governo Berlusconi: una situazione davvero paradossale per un Magistrato.
... ...
-- Nel Nuovo Mondo --
2) Il cowboy è miliardario, una specie di super Cavaliere d’America... ... fiumi di denaro che,
personalmente.... ha comprato tutto, è di certo più muscolare, ma ugualmente sciupa femmine... ....
Come il Nostro odia perdere i capelli, così uno se li fa disegnare e l’altro ossigenare. 
Pensate che si è persino fatto costruire un grattacielo a Manhattan e dentro c'è una
cascata! In pratica, è il soggetto ideale per .... .... petrolieri, venditori di...  spericolate banche...
forti cartelli industriali...Viene bene a molti... ... 

sabato 28 dicembre 2019

TEMA: S

Consulti per atti inconsulti di SteGat
                            Breve anticipazione
Sul WEB c’è di tutto, ormai si trova qualsiasi cosa: bella o brutta che sia.
Tra l’altro è pieno di filmati di animali che danno i numeri, spesso con buffi atteggiamenti esilaranti. Ogni tanto la TV li manda in onda, all’interno di varie trasmissioni serali più o meno comiche.
È inspiegabile come, nel tempo, certe bestie sembrino aumentare il numero di azioni strane
o addirittura inconsulte. Suscitano ilarità certo, ma forse stanno solo invecchiando come tutti noi, cominciando un po’ a rimbambire.
È proprio quello che stava succedendo ad un attempato felino, shoccato dopo aver assistito alla tristemente famosa “invasione dei topi neri”.
Erano veri ratti schifosi, un orrendo incubo materializzatosi improvvisamente durante una mattinata estiva di una città del nord… …

proprio perché gli animali non parlano, in un capitolo l’Autore aveva scritto:
Nel caso di presunti squilibri mentali degli animali la cautela resta d’obbligo!” **
Anche se oggi c’è la Sertralina, direi che il ragionamento fila ancora.***
* James Herriot Pseudonimo di James Alfred Wight
Scrittore e Veterinario britannico. 1916-1995
** Libera citazione da: CREATURE GRANDI E PICCOLE di J. Herriot
Ed.Unificata dei racconti IF ONLY THEY COULD TALK 1970
(SE SOLO POTESSERO PARLARE)
*** Sertralina: farmaco anti depressivo di comune utilizzo.




martedì 24 dicembre 2019

TEMA: S
Prefazione di un breve racconto: La città ideale di SteGat

...ancora una volta storia e personaggi sono di fantasia, ma come vedrete tutto si lega agli avvenimenti internazionali di un recente passato: cose di ieri o al massimo dell’altro ieri.
Irlanda del Nord, prove balistiche e test missilistici in Corea, embargo economico degli
americani, minacce di intervento militare, guerra dei dazi con la Cina, genetica ecc.
Ho finito di scriverlo all’inizio di aprile del 2018, ora fidatevi, e poi capirete il perché.
Attraversa otto famose città: starà a Voi trovare quella ideale...

giovedì 19 dicembre 2019

TEMA: H
Mobilità meno inquinante: FILOBUS a Genova
Riassumendo i tempi recenti:
1959 alleggerimento del servizio nella zona centrale
1960 inizia la graduale sostituzione con gli autobus
1973 chiusura totale
1997 reintroduzione
anni 2000 stop/riattivazioni/prolungamenti ecc
Oggi in funzione la linea 20.     Per tutta la storia dettagliata vedi Wik... fondo pagina.

martedì 17 dicembre 2019

TEMA: H
Attenzione all'informazione corretta!

I "500 scienziati" e la bufala dell'emergenza climatica che "non esiste" 


Per correttezza cito il documento cui si riferisce l'articolo del quotidiano:

“There is no climate emergency”  documento firmato da 14 ambasciatori dell’European Climate Declaration, tra cui l’italiano Alberto Prestininzi, docente di Geologia applicata presso l’Università La Sapienza di Roma.Il primo firmatario è l’olandese Guus Berkhout.

Altri: Professor Richard Lindzen, già Distinguished Senior Fellow presso il Cato Institute (USA), Viv Forbes, presidente della Carbon Sense Coalition (Australia), il Professor Fritz Vahrenholt, relatore presso l’Istituto europeo per il clima e l’energia (Germania), Professor Jeffrey Foss, collaboratore del Centro di frontiera per le politiche pubbliche (Canada), Jim O’Brien, presidente e co-fondatore dell’Irish Climate Science Forum (Irlanda), Terence Dunleavy, presidente fondatore della Coalizione internazionale per la scienza del clima (Nuova Zelanda).



Wik... in fondo al BLOG per le Persone citate nell'articolo.

sabato 14 dicembre 2019

martedì 10 dicembre 2019

TEMA: S
"IL MAESTRO DI GAZA" di Alessandra Ravizza ...come si vive davvero a Gaza... In presentazione a MUSIC FOR PEACE GE S Benigno

mercoledì 4 dicembre 2019


www.lafeltrinelli.it
TEMA: S

...Vedi l'inizio del capitolo 2)Scacco alle regine nel racconto... ... ...

Non c'è pace tra Belfast e Dublino 
A.A.  giornalista di La Repubblica, ha toccato con mano il clima di tensione tra Dublino e Belfast, che ci racconta: 
"La prima cosa che colpisce sono gli sgargianti colori che adornano i murales realizzati sui muri di Belfast per ricordare i "troubles", i tre decenni di guerra civile che hanno causato 3500 morti e decine di migliaia di feriti. Proprio quei murales sono il simbolo di un passato che nessun avrebbe voluto più rivivere ma purtroppo con la questione Brexit è tornato al centro dell'attenzione. 
Sono stato a Belfast e poi a Dublino, per un viaggio giornalistico per realizzare un reportage per La Repubblica insieme all'editorialista - giornalista Enrico Franceschini e la prima tappa è stata proprio per filmare i murales. Colori sgargianti in contrasto con i toni sempre più grigi che sta prendendo la vicenda Brexit. Sia a Westminster che a Downing Street credo non si rendano conto come l'uscita dall'Unione Europea potrebbe intaccare lo stato di pace conquistato con grande fatica tra la Repubblica d'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Un processo che ha visto proprio l'UE protagonista e garante durante il famoso `Good Friday Agreement` del 1 aprile del 1998. Ecco perché se il Regno Unito uscirà dall'Unione Europea con il cosiddetto "no deal", cioè senza accordi di alcun tipo con Bruxelles, danneggerà irrimediabilmente la pace sull'isola irlandese. 
Viceversa, se uscirà con una soft Brexit dovrà cedere parte della propria sovranità a Bruxelles. Tutti questi ragionamenti stanno però avvenendo a Londra, a centinaia di chilometri di distanza da Belfast e Dublino. Perché, se al contrario, la Brexit venisse dibattuta proprio in Irlanda, al sud come al nord, sicuramente il confronto tra governanti e parlamentari assumerebbe toni più rispettosi verso tutte quelle persone che hanno perso la vita in difesa dei propri ideali, passati ora in secondo piano sovrastati da poteri molto più politici ed economici che sociali.
La Brexit rischia di minare quel complesso articolato di norme e bilanciamento istituzionale Good Friday Agreement”. 
Le elezioni del 12 dicembre allora saranno il banco di prova, la cartina di tornasole dell`umore sull`isola di San Patrizio. Sarà premiato il DUP e la sua politica anti-backstop o i partiti pro-Ue? Lo scopriremo a breve. 


lunedì 2 dicembre 2019