mercoledì 4 dicembre 2019


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TEMA: S

...Vedi l'inizio del capitolo 2)Scacco alle regine nel racconto... ... ...

Non c'è pace tra Belfast e Dublino 
A.A.  giornalista di La Repubblica, ha toccato con mano il clima di tensione tra Dublino e Belfast, che ci racconta: 
"La prima cosa che colpisce sono gli sgargianti colori che adornano i murales realizzati sui muri di Belfast per ricordare i "troubles", i tre decenni di guerra civile che hanno causato 3500 morti e decine di migliaia di feriti. Proprio quei murales sono il simbolo di un passato che nessun avrebbe voluto più rivivere ma purtroppo con la questione Brexit è tornato al centro dell'attenzione. 
Sono stato a Belfast e poi a Dublino, per un viaggio giornalistico per realizzare un reportage per La Repubblica insieme all'editorialista - giornalista Enrico Franceschini e la prima tappa è stata proprio per filmare i murales. Colori sgargianti in contrasto con i toni sempre più grigi che sta prendendo la vicenda Brexit. Sia a Westminster che a Downing Street credo non si rendano conto come l'uscita dall'Unione Europea potrebbe intaccare lo stato di pace conquistato con grande fatica tra la Repubblica d'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Un processo che ha visto proprio l'UE protagonista e garante durante il famoso `Good Friday Agreement` del 1 aprile del 1998. Ecco perché se il Regno Unito uscirà dall'Unione Europea con il cosiddetto "no deal", cioè senza accordi di alcun tipo con Bruxelles, danneggerà irrimediabilmente la pace sull'isola irlandese. 
Viceversa, se uscirà con una soft Brexit dovrà cedere parte della propria sovranità a Bruxelles. Tutti questi ragionamenti stanno però avvenendo a Londra, a centinaia di chilometri di distanza da Belfast e Dublino. Perché, se al contrario, la Brexit venisse dibattuta proprio in Irlanda, al sud come al nord, sicuramente il confronto tra governanti e parlamentari assumerebbe toni più rispettosi verso tutte quelle persone che hanno perso la vita in difesa dei propri ideali, passati ora in secondo piano sovrastati da poteri molto più politici ed economici che sociali.
La Brexit rischia di minare quel complesso articolato di norme e bilanciamento istituzionale Good Friday Agreement”. 
Le elezioni del 12 dicembre allora saranno il banco di prova, la cartina di tornasole dell`umore sull`isola di San Patrizio. Sarà premiato il DUP e la sua politica anti-backstop o i partiti pro-Ue? Lo scopriremo a breve. 


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